Treni super veloci, capaci di correre fino a 1.200 chilometri orari, e a idrogeno: è quanto si trova al centro di una sperimentazione della Regione Veneto in fatto di trasporti ferroviari.
Sulla questione il presidente Luca Zaia ha affermato che il progetto in realtà non è cosa recente, ma da qualche anno l’interesse era rivolto in tale direzione.
“Ho proposto al Governo di valutare di fare un tratto sperimentale per le merci, almeno in questa fase – ha affermato Zaia -. Si tratta di una soluzione che sta facendo capolino nel mondo e ci sono tutti i presupposti, con il Pnrr, di collaudarla“.
“Sarebbe un grande modello replicabile” ha proseguito Zaia, non svelando per il momento il tratto sperimentale per questo treno merci super veloce.
Sperimentazione per cui al momento non si conoscono le tempistiche, anche se non sarà nell’immediato, come ha specificato Zaia. Ma sarebbe anche l’occasione, ha affermato il presidente, per riprendere l’idea del treno, a idrogeno, per il tratto Venezia-Cortina.
Un treno che andrebbe così a collegare ancor meglio tre patrimoni dell’Unesco: Venezia, le Colline del Prosecco superiore e le Dolomiti, sede delle Olimpiadi 2026.
Un tema, quello del collegamento tra territorio lagunare e la regina delle Dolomiti che torna quindi a fare capolino.
“Arriverà in futuro – ha dichiarato Zaia in merito al treno super veloce a idrogeno -. Se lo facciamo per primi è meglio“.
Articolo da: QDPNEWS